Decreto dignità ante litteram
Prima del decreto dignità delle causali impossibili, ci fu la primavera della acausalità. Era il 21 marzo 2014 e il decreto Poletti (poi recepito nel Jobs Act) disse che l’unica condizione da rispettare per assumere a termine un lavoratore era la durata massima. Trentasei mesi, singolo contratto e somma di più contratti, punto. Rispettati poi l’interruzione di legge (dieci o venti giorni) tra un contratto e l’altro, il numero massimo delle proroghe (cinque) e il limite percen