Ora si vota sul serio
Dopo la campagna elettorale agostana, che certo non passerà alla storia come quella che ha consacrato Paolo Celata come conduttore televisivo, domenica 25 non aprile ma settembre si vota per eleggere 200 senatori e 400 deputati (la cui somma è inferiore all’attuale composizione della sola Camera dei deputati). Leader (o capilista ora anche front runners), candidati (o già eletti dal rosatellum), programmi (inutili) e hashtag (ancora di moda nonostante tutto) guidano la scelta