Passione per il calcio, attaccamento alla squadra del cuore. E possibilità di guadagnare qualcosa per arrotondare o per pagarsi gli studi. Li vediamo negli stadi di calcio, con la pettorina gialla o arancione.
La figura dello steward nasce con un Decreto del Ministero dell'Interno del 2007 (importanti modifiche sono state introdotte nel 2010) con l'obiettivo, in collaborazione con le forze dell'ordine, di garantire la sicurezza negli stadi di calcio.
Le società sportive organizzatrici (le società di calcio) devono garantire il servizio di stewarding con una o più delle seguenti modalità:
direttamente
mediante contratto di appalto
mediante contratto di somministrazione di lavoro
Il Decreto stabilisce che è possibile l'utilizzo di tutte le forme di lavoro subordinato ed è (era) consentito ricorrere a prestazioni di lavoro occasionale accessorio, cioè i voucher.
Le società di calcio potevano quindi pagare gli steward con i voucher. Così come potevano farlo le società appaltatrici del servizio di stewarding, unica eccezione questa al divieto di utilizzo dei voucher nei contratti di appalto, introdotto per legge dal Jobs Act nel 2015 ma sempre affermato dalla prassi amministrativa.
Il voucher era lo strumento perfetto per questa particolare attività lavorativa. Tipica attività accessoria ed occasionale (molto spesso le sole partite in casa della squadra del cuore). Non aveva impatti fiscali per lo steward. Era semplice, di facile utilizzo e con un costo ragionevole per le squadre ci calcio.
Ma i voucher non ci sono più. Al loro posto, in loro sostituzione, ci sono le prestazioni di lavoro occasionali.
Che però:
non sono utilizzabili da imprese con più di 5 dipendenti a tempo indeterminato (e le società di calcio superano questo limite)
non sono utilizzabili nei contratti di appalto (e in questo caso, a differenza dei voucher, il divieto è inderogabile)
prevedono comunque limiti economici di utilizzo incompatibili con il servizio di stewarding (5.000 euro annui per la totalità dei prestatori di lavoro)
L'intervento a gamba tesa del Governo Gentiloni per evitare lo svolgimento del referendum promosso dalla CGIL e l'introduzione delle nuove norme ha prodotto questo risultato.
Ora come saranno retribuiti gli steward negli stadi di calcio?